F1 FERRARI – Al Gran Premio del Canada la Ferrari dovrà fare di tutto per tornare sul podio e sfruttare la pista che richiede gomme morbide, ideali per questa Ferrari 150° Italia, oltre che il ruolo marginale che avrà il carico aerodinamico. In tali condizioni il team di Maranello e i piloti non possono trovare alibi in caso di pessime prestazioni; ma già a Montecarlo si è visto come Fernando Alonso abbia combattuto fino all’ultimo giro e come la bandiera rossa abbia agevolato la vittoria di Sebastian Vettel che è potuto rientrare tranquillamente ai box per cambiare le gomme ormai logore. Peccato invece per Felipe Massa che, nelle ultime due gare, ha chiuso con zero punti, vuoi per un difetto al cambio, vuoi per una manovra errata di qualche avversario, tra l’altro non penalizzato (Lewis Hamilton).
Ma il brasiliano cerca di guardare i lati positivi visti a Moncao: “Di buono nel fine settimana monegasco c’è il fatto che la nostra macchina si è rivelata molto più competitiva rispetto alla gara precedente finalmente abbiamo potuto lottare fino alla fine, anche se soltanto con un pilota. Il nostro ritmo era molto buono e spero che lo sarà altrettanto in Canada e Valencia: dovremo avere delle nuove soluzioni tecniche che, insieme alle gomme più morbide, dovrebbero aiutarci. Almeno sulla carta, poi vedremo quale sarà la situazione -conclude il pilota Ferrari -, a cominciare dal venerdì di Montreal”.
l.c.